In questo momento in cui i turisti non possono raggiungere la Liguria, lo spot vuole restituire quelle emozioni che il Coronavirus e le regole per il contenimento dell’epidemia ci nega in queste settimane che darebbero di festa, in cui la Liguria come da tradizione accoglie tante persone che amano trascorrere le festività nelle nostre città e nei nostri borghi. Per questo il più grande atto di amore verso la Liguria, il solo modo di goderne i sapori e i profumi è portare questa meravigliosa terra a tavola, in una vera e propria “sinfonia di sapori”.
La campagna sarà visibile sui social e sul sito lamialiguria.it a partire da oggi.
“Anche se da mesi siamo costantemente al lavoro per contenere la pandemia, con risultati che ci fanno ben sperare e numeri confortanti – spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti -, restiamo comunque concentrati non solo sul futuro della Liguria, ma anche sul presente. Le festività natalizie, oltre all’aspetto spirituale, oltre alle tradizioni a cui non vogliamo in nessun modo rinunciare, sono importanti anche dal punto di vista economico. Il divieto di spostamento tra regioni priva tanti turisti della possibilità di passare questi giorni in Liguria: per questo abbiamo voluto rilanciare, in chiave natalizia, il messaggio che già avevamo lanciato durante i mesi più duri della prima ondata. L’obiettivo è quello di valorizzare la nostra regione partendo proprio dai suoi prodotti, per far sì che tutti possano essere in Liguria almeno un po’, anche a distanza, anche a casa propria, scegliendo le nostre eccellenze per i pranzi e le cene delle feste. Mangiare ligure poi- conclude Toti – è anche e soprattutto un modo diretto e concreto per sostenere le nostre imprese agricole e le attività sul territorio in un momento così complesso per l’economia di tutto il Paese”.
“Il cibo, i sapori e i profumi rappresentano uno dei tanti punti di forza di una terra irresistibile come la Liguria, i protagonisti delle esperienze su cui si basa il turismo moderno – commenta il Commissario straordinario dell’Agenzia in Liguria Pierpaolo Giampellegrini – Per questo, anche in un momento in cui gli spostamenti sono nuovamente bloccati, in cui il turismo sta attraversando una fase molto complessa, vogliamo ribadire, anche a Natale, che il modo migliore per vivere la Liguria, ovviamente in attesa di poterci tornare presto, prestissimo, è quella di portare a tavola i suoi prodotti, ed essere così, anche da lontano, un po’ in riva al mare, in una delle nostre valli, o sulla cima di uno dei nostri monti”.
“La Liguria è ricca di produzioni agricole ed enogastronomiche di assoluta rilevanza – commenta il vicepresidente e l’assessore all’Agricoltura Alessandro Piana – Olio e vino, miele e prodotti zootecnici, muscoli e acciughe, fiori e piante aromatiche sono alcune delle nostre produzione di eccellenza, oltre all’enorme patrimonio di ricette tradizionali legate in modo inscindibile con i nostri borghi e le nostre vallate. Si tratta di tesori che arrivano sulle nostre tavole grazie al duro lavoro di molti liguri e di molte aziende, che tengono viva la cultura e l’identità di questa terra. Sostenere queste realtà portando i prodotti liguri in tavola è particolarmente importante in questo momento così difficile. Ognuno di noi, da casa sua, può fare la sua parte, scegliendo di mangiare ligure e di comprare prodotti certificati liguri”.
“Sulla scia e in seguito al successo ottenuto dallo spot realizzato la scorsa primavera, anche per le festività natalizie vogliamo ribadire il concetto che la Liguria non è solamente meravigliosi paesaggi ma anche eccellenze alimentari e quindi la si può visitare anche stando semplicemente a tavola in cucina o in sala da pranzo – spiega l’assessore al Turismo Gianni Berrino – Rinnovo pertanto l’invito a vivere la Liguria col palato consumando prodotti liguri originali opera del lavoro dei nostri operatori, in attesa che, una volta finalmente finita questa ormai insopportabile e maledetta pandemia, moltissimi turisti possano tornare a visitare assaporandola”.