[:it]L’azienda possiede un’anima giovane con un importante radicamento storico territoriale. Si parla di chi conosce l’olio di oliva partendo dalla terra e dallo spirito dei luoghi. Oggi siamo alla quarta generazione Isnardi e il desiderio di essere punti di riferimento per l’eccellenza agroalimentare ligure è più viva che mai. Il percorso nasce con Pietro Isnardi. Un giovane pieno di intraprendenza, legatissimo alla sua terra di origine, alla sua Oneglia, di cui conosceva ogni persona, luogo e, ovviamente, azienda e terreni olivicoli. Da quel piccolo grande mondo in cui si salda produzione e commercio oleario, apprende e poi crea un’azienda con il suo nome. Siamo nel 1908. Pietro è fra i primi a credere nel commercio dell’olio ligure con la vendita per corrispondenza ed è tra i primi a capire quanto non solo sia buono il suo olio, ma quanto faccia bene alla salute. Nasce il concetto di olio di oliva “medicinale”. Si lavora attorno a questo progetto, che prende forma negli anni Quaranta del XX secolo. Nasce quindi una divisione aziendale farmaceutica, basata su di un ottimo ingrediente fondativo: l’olio di oliva, appunto. Peraltro, si è innovatori anche in altri campi: essere fornitori della Casa Reale d’Italia fin dal 1916 è una garanzia. La réclame, che si chiama ancora alla francese e non è pubblicità o comunicazione, si affida alle grandi firme della grafica d’arte della prima metà del Novecento. La cifra stilistica ancora oggi utilizzata in varie confezioni aziendali è ancora quella, sempre apprezzata e distintiva. Allo stesso modo la volontà di rendere il buono anche bello si materializza nel costante riferimento al design contemporaneo per la presentazione dei prodotti, cosa che impone l’azienda Isnardi a livello nazionale, anche grazie ad iconiche quanto fortunate campagne pubblicitarie sul nuovo strumento mediatico televisivo.
Al termine del XX secolo Pietro Isnardi, figlio di Carlo e nipote del fondatore, concentra l’attenzione aziendale sul settore alimentare e si radica ancora di più sul territorio, scommettendo sull’energia di un luogo nell’ immediato entroterra, Pontedassio: olivi a perdita d’occhio sulle colline e attività riorganizzata attorno al frantoio. Si raccoglie l’eredità di storici marchi liguri come Ardoino e Guasco. Piace ricordare come ad Ardoino sia legata la nascita delle moderne tecniche di assaggio dell’olio di oliva. Qui, Liguria occidentale. Si tratta di un prodotto che da Isnardi conoscono da sempre. La qualità produttiva si esprime in un’ampia gamma di prodotti che eccelle anche con l’olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure-Riviera dei Fiori. Oggi l’azienda è guidata da Carlo Isnardi, quarta generazione: l’impegno parte dal rispetto del passato e da un investimento in moderne tecnologie. In più, si è creato nel tempo un gruppo di lavoro piuttosto giovane, innovativo, dinamico, entro il quale si integrano varie figure, da chi lavora la terra a chi si occupa di confezionamento, da cui studia strategie commerciali a chi sviluppa la comunicazione aziendale. Ci si adatta sempre di più ai tempi. E però si crede sempre nel territorio, come dimostra l’avviata azienda agricola “Tenute Isnardi” che rende una dichiarazione d’amore ai propri oliveti locali.[:en]A young soul and important historical roots. The azienda masters the art of olive oil from the very start of the production process and the spirit of the places. The fourth generation of the Isnardi family aims at being a landmark of Ligurian agricultural and food excellence. The journey began with Pietro Isnardi, an enterprising young man, who deeply loved his hometown, Oneglia: he knew everybody, every corner, every business and every olive grove. After learning everything about that little, big world of oil production and trade, in 1908 he created a company under his own name. Pietro was one of the first to invest in the trading of Ligurian oil by mail orders, as well as to understand the benefits of oil for both palate and health. The concept of "medicinal" olive oil was born, a project that in the 1940s led to the creation of a pharmaceutical division of the company. The Isnardi also innovated in other fields: suppliers to the Royal House of Italy since 1916. French-style réclame entrusted to the great graphic artists of the first half of the 20th century (a signature style code which is appreciated even today). Good is beautiful with an eye to contemporary design, boosting Isnardi's production at a national level, also through iconic and successful campaigns on TV, the new media must.
At the end of the twentieth century, Pietro Isnardi, son of Carlo and grandson of the founder, focused on food, improving the company’s commitment on the territory. The energy of the immediate entroterra -Pontedassio, heart of western Liguria -throbs in the infinite views of olive tree-clad hills, activities reorganized around the oil mill. The legacy of historic Ligurian brands such as Ardoino and Guasco is alive and kicking (modern EVO tasting techniques are linked to the Ardoino). Quality is expressed by a wide range of productions, including PDO Riviera Ligure-Riviera dei Fiori EVO. Nowadays the company is led by Carlo Isnardi - fourth generation, respect for the past and investment in technologies – supported by an innovative work group – its members ranging from production to sales and communication.[:]