Il Patto di Filiera dell’Olio DOP Riviera Ligure per la campagna 2020/2021 registra il parere favorevole anche delle tre principali organizzazioni agricole.
Per Domenico Pautasso, direttore Coldiretti Imperia “ in un momento storico dove nel settore agroalimentare c’è stata una diminuzione dei prezzi riconosciuti al produttore anche su prodotti DOP e IGP, aver mantenuto il prezzo è un risultato molto soddisfacente. I consumatori hanno poca liquidità, soffrono anche i prodotti di eccellenza, diventa fondamentale salvaguardare la remunerazione equa del lavoro e degli investimenti delle aziende”.
Per Stefano Roggerone, presidente di Cia Imperia, “ il Patto di Filiera è uno strumento fondamentale che tutela produttori e trasformatori. La conferma dei prezzi in un anno difficile come questo è un segnale importante nel percorso avviato da anni che permette di garantire, a seconda dei momenti, stabilità o aggiornamento dei prezzi ma sempre nel segno di un riconoscimento della qualità del prodotto e del lavoro delle imprese. Importante trovare strumenti che possano sgravare dal peso burocratico le aziende: avere un unico strumento informatico gestionale nel prossimo futuro, sarà un ulteriore passo avanti”.
Ricordiamo che il Patto di Filiera ha deciso che resta immutato il prezzo minimo di € 20,00 alla quarta per le olive provenienti da oliveti iscritti al sistema di controllo dell’olio DOP Riviera Ligure (ossia € 1.60 ogni kg di olive con resa del 20%); il prezzo dell’olio sfuso a € 10,30 a kg per quello in attesa di certificazione; € 10,50 a kg per l’olio certificato DOP Riviera Ligure, con il deposito dei contratti in Consorzio entro il 31 ottobre.
“ Vogliamo mantenere un prodotto di eccellenza e di qualità – sottolinea il direttore di Confagricoltura Liguria, Andrea Sampietro -. Occorre d’altra parte lavorare per ampliare il mercato, ragionare in termini di filiera, creare una massa critica di soggetti coinvolti che sia il presupposto per dare vita ad un continuo recupero di oliveti. Solo in questo modo possiamo favorire una crescita reale degli investimenti delle imprese. Il Patto di Filiera è da anni uno strumento importante che permette di sostenere questi obiettivi perché contribuisce a dare stabilità all’intero comparto”