Appuntamenti da non perdere. 11 e 12 marzo. Va in scena la grande kermesse del Salone Agroalimentare Ligure, fiore all’occhiello di un sistema produttivo rinnovato e vivace. Lo scenario è quello suggestivo del centro storico di Finalborgo, con i suoi edifici religiosi, i suoi palazzi e le sue piazze e i castelli che ricordano antiche autonomie e singolari domini, come quello spagnolo dei Seicento. Un luogo internazionale che si apre a mostrare eccellenze del territorio, come nella volontà degli organizzatori. Per questo sono state progettate le animazioni nell’ammaliante sala delle colonne entro il sistema dell’oratorio de’ Disciplinanti e convento di Santa Caterina.
Il Consorzio per la Tutela dell’olio extravergine d’oliva DOP Riviera Ligure aderisce in questa sede ad un progetto di partenariato con l’Unione Regionale Cuochi Liguri, i Mercati della Terra di Cairo Montenotte e il gruppo Antonio Verrini e figli SPA. In due parole “Eccellenze Liguri”.
In particolare la DOP Riviera Ligure sarà presente con aziende associate della provincia di Savona, comprese nella menzione Riviera del Ponente Savonese: Fabio Morro, Canaiella, Nicolò Polla, cui si aggiungono anche le ditte Sommariva e Sandro Gagliolo.
Alle 17 ed alle 19 di venerdì sono previsti due cooking show in cui la liguritudine si esprime in preparazioni di coniglio avvicinato allo sgombro con le rarità dell’asparago violetto di Albenga e il nostrano pomodoro cuor di bue e di seguito un percorso esperienziale legato all’alta via ed al sistema della transumanza con i sistemi di conservazione (sotto olio, aceto e sale).
Di seguito, alle 12.30 ed alle 14 di sabato, si rincorrono salumi e formaggi del mondo dei casari e degli allevatori liguri e poi un trionfo di suggerimenti per la preparazione di giardiniere e confetture in cui le verdure e la frutta della Liguria sono assoluti protagonisti. E che mondo ligure sarebbe senza olio DOP Riviera Ligure. Appunto. Ci vediamo a Finalborgo.