Appuntamento sabato 24 gennaio su RAI 3 Liguria, ore 12.25.
Nell’ambito della trasmissione “Il Settimanale” ci sarà un bell’approfondimento sul campo relativo alla realtà olivicola della stagione in corso. Seguiranno anche due versioni più brevi dei filmati per le trasmissioni “buongiorno regione” e per il telegiornale.
Il caporedattore Eliana Miraglia, con il suo fido operatore, è salita fra le balze olivate della valle Impero per intervistare due consorziati DOP Riviera Ligure. Gli incontri sono stati condotti tra i ridenti oliveti in comune di Pontedassio. Primo incontro con Alessandro Piana, in regione Colombera, presso la cappella Natta di Bestagno: bella esposizione a meridione, venticello fresco, clima solatio. Poi altro appuntamento con Paolo Viani, che non è solo olivicoltore, ma conduce un frantoio a Villa Viani. Per entrambi domande incalzanti da parte della Miraglia: la situazione dell’annata e le problematiche insite sul territorio. Dalle risposte emerge un quadro complesso, ma fecondo. La stagione, infatti, non è stata certo delle migliori ed entrambi gli ovicoltori hanno palesato una diminuzione piuttosto netta. Al tempo stesso, però, è emersa anche la qualità assoluta dell’olio extravergine di oliva prodotto, soprattutto in relazione alla DOP Riviera Ligure. I due intervenuti, tra l’altro, rappresentano la nouvelle vague dell’olivicoltura ligure: giovani, combattivi, volenterosi Hanno esposto con molta competenza la problematica relativa all’infestazione della mosca olearia. E soprattutto hanno fatto capire che oggi si può vivere di olivicoltura coraggiosa e volitiva come è quella ligure. Merito dell’Istituzione della DOP, hanno detto, che consente un prezzo più remunerativo delle olive e dunque ad un margine di guadagno più elevato. Insomma, alla fine della giornata, pur se affaticati, si sa di aver lavorato per qualcosa: per sé stessi e per le proprie famiglie, certo, ma, dicono Alessandro e Paolo, anche per la salvaguardia del territorio. Un territorio DOP, Riviera Ligure.