Approvato oggi, 28 febbraio 2024, dal Parlamento europeo riunito in seduta plenaria, il nuovo Regolamento UE 2024 che regola, grazie a un testo unico, i settori dei vini, delle bevande spiritose e dei prodotti agricoli a Indicazione Geografica. La riforma del sistema europeo delle DOP IGP giunge così il suo traguardo ufficiale grazie all’intesa raggiunta a ottobre 2023 fra i negoziatori di Parlamento europeo, Consiglio UE e Commissione europea, e il via libera del Comitato Speciale Agricoltura del Consiglio UE.
Un risultato importante, che per la prima volta mette insieme tutte le produzioni del mondo dell’agroalimentare, del vino e delle bevande spiritose a Indicazione Geografica in un’unica base legislativa, rafforzando il ruolo dei Consorzi di tutela e fornendo strumenti più efficaci per uno sviluppo competitivo e sostenibile del settore delle produzioni di qualità.
Un percorso guidato dal relatore Paolo De Castro e che ha visto collaborare tutto il sistema italiano dei Consorzi di tutela e delle istituzioni del settore per includere nel testo gli elementi prioritari allo sviluppo sostenibile del comparto di primaria importanza nell’agroalimentare del Paese.
Il commento di Giorgio Lazzaretti direttore del Consorzio Olio Extravergine di Oliva Riviera Ligure,
“Tra i punti importanti della Riforma via è il rafforzamento del ruolo dei Consorzi, con il contrasto alle pratiche svalorizzanti e la gestione del turismo DOP, oltre alla maggiore protezione delle IG. Assisteremo ad una maggiore trasparenza verso il consumatore, che è uno dei temi importanti per gli oli di oliva dove abbiamo una grande responsabilità nel raccontare l’olio extra vergine di oliva. Possiamo ora sempre più farlo attraverso gli oli che portano il nome del loro territorio”.