[:it]Dalla Terra nasce ed alla Terra di dedica. La denominazione aziendale è semplice quanto evocativa. Un sogno concreto che accomuna un gruppo di persone giovani che coltivano l’amore per l’ambiente e il territorio. Il territorio di cui si parla è quello della valle della Giara di Rezzo. Entroterra profondo nel bacino imbrifero della valle Arroscia, collegato sì alla costa imperiese ed albenganese, ma davvero precipitato nella Liguria vera, arcaica, difficile. L’impegno di In Terra è rilevante, perché si opera in un contesto duramente provato dal dissesto idrogeologico in tempi recenti. La reazione è una sola: essere presenti, fare manutenzione, coltivare. Rifare quello che si faceva in passato, essere presidio, per i muri a secco, per la canalizzazione delle acque, l’intervento nel bosco. La maggiore attenzione dell’azienda è ora concentrata sull’olivicoltura e l’associazione al Consorzio di Tutela dell’Olio Extravergine di Oliva DOP Riviera ligure si colloca nella missione dell’azienda, in quanto olio DOP vuol dire “olio del territorio”, certificato e garantito. Nondimeno, In Terra si dedica anche ad altre attività: la produzione del miele, attività di portata millenaria in Liguria; la coltura dello zafferano, altra presenza storica dell’entroterra ligure; il recupero dei seminativi, come i fagioli che un tempo erano immancabili sulle tavole locali ed oggi sono rarità prelibate. Ovviamente vi sono altri obiettivi a medio-lungo termine, legati al bosco. Per il momento però è “bosco di olive”. Gli oliveti interessati si trovano tutti sul versante solatio della valle, nel territorio di Lavina, frazione di Rezzo: due centri che per secoli sono stati realtà separate in quanto ricadenti in diverse giurisdizioni politiche. La varietà di olivo predominante è, come sempre a Ponente, la Taggiasca, ma non mancano olivi ci altre cultivar, come la Colombaia o la Pignola, collocate dai progenitori tanto come impollinatori quanto come piante resistenti al freddo. L’olivicoltura si fa ricerca, dato che è in corso una importante opera di recupero di terreni, già abbandonati. L’etica di In Terra si concretizza anche nell’impegno all’agricoltura biologica vissuta su tempi umani pazienti. La collocazione delle campagne è talmente in altura e in eccezione climatica che non è necessario impiegare prodotti di qualsivoglia tipo per fronteggiare la mosca dell’olivo ed altre avversità. Le caratteristiche dell’olio prodotto rientrano pienamente nel severo disciplinare della DOP Riviera Ligure, presentando comunque un interessante carattere. I nomi dei terrazzamenti indicano la presenza di antiche vigne sostituite dagli olivi (in t’i Fascei, alla Vigna, a cà d’a Vigna), luoghi disboscati (Ai Sèri) o fertili per la presenza di acqua (in u Pussu) o ben concimati (pe’e Pussette), legati magari al soprannome di antichi proprietari (Levérsi) o alla presenza di un terreno con pietre piatte e squadrate (Pe’e Quadrelle). Infine sacralizzati in ragione della cappella di San Giuseppe “lavoratore”, appunto. Storicità ed integrità, è “In Terra”.[:en]From the Earth, for the Earth. This company name is as simple as it is evocative. The powerful dream of young people who love the environment and their territory, in the Giara di Rezzo valley (province of Imperia).
Though connected to the Imperia and Albenganese coast, the entroterra of the Arroscia valley represents the archaic and “difficult” face of Liguria. The commitment of Interra is massive, in an area which was recently struck by the effects of hydrogeological instability. Resilience is the answer; being there, working, farming, re-building what was built in the past: dry stone walls, canals, wood grooming. The main focus is now on olive farming – joining the PDO Riviera Ligure EVO Protection Consortium came as the most logical of choices. Membership, as PDO stands for “the oil of the terroir”, certified and guaranteed. Furthermore, Interra is also dedicated to honey, a millenary activity in Liguria; saffron; recovery of ancient cultivars, such as the traditional first-quality beans, once a must on local tables. The olive grove is located on the sunny side of the valley, in Lavina, a hamlet of the municipality of Rezzo: for centuries the two settlements were separated by administrative quibbles. Though Taggiasca rules, the area fetures other cultivars such as Colombaia and Pignola, selected by the ancestors as pollinating, cold-resistant plants.
The ethics of Interra is also organic, based on patient “human” rhythms. These plots of land are located at such high altitudes – and extraordinary climatic conditions - that there is no need for products against oil flies and other adversities. The azienda’s EVO is 100% compliant with the strict regulations of the PDO Riviera Ligure. The names of the terraces where olive trees are grown hint at the former presence of ancient vineyards, replaced by olive trees (in t'i Fascei, alla Vigna, a cà d'a Vigna), deforesting (Ai Sèri), water (in u Pussu), effective fertilization (pe'e Pussette);nature is linked to areas with flat and squared stones (Pe'e Quadrelle[:]