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La scorsa settimana si è completata la raccolta delle olive della campagna 2024/2025: 2.514 kg di olive Taggiasche, ottenute dalle 137 piante dell’oliveto dimostrativo di Lucinasco nel quale quest’anno sono stati effettuati un trattamento fungicida (rame), due trattamenti adulticidi nei confronti della mosca olearia (Cyantraniliprole in abbinamento ad un attrattivo proteico, il tutto da distribuire a dosi ridotte) e un trattamento ovo-larvicida (quest’ultimo è stato un primo test in campo per prodotti a base di azadiractina).
Sono stati ottenuti 352 kg di olio con una resa del 14%, inferiore a quella delle ultime annate ma accettabile visto l’andamento generale di quest’anno tra sbalzi termici, precipitazioni concentrate in brevi periodi e una curva di inolizione piuttosto anomala con scarso accumulo di olio nelle olive, per tacere del particolare andamento dell’infestazione attiva della mosca olearia.
Appuntamento alle prossime settimane con una disamina puntuale dei dati di questa campagna e con i consueti aggiornamenti fitosanitari; per chi non avesse ancora raccolto, massima attenzione all’andamento delle popolazioni di mosca olearia…
IMPORTANTE: anche in fase di post raccolta continuare il monitoraggio degli adulti per cercare di comprendere il comportamento delle generazioni invernali della mosca olearia e poter intervenire su di esse, riducendo il numero di adulti svernanti.
La raccolta delle olive: sempre un momento felice
